Vendita al minuto di gas di petrolio liquefatto (gpl)

da Sapere

1 – I gas di petrolio liquefatti, erroneamente indicati anche come gas propano liquido (essendo il propano il suo principale, ma non unico, componente), in sigla GPL, sono una miscela di idrocarburi alcani a basso peso molecolare composta principalmente da propano e butano, con occasionale presenza di piccole quantità di etano o di idrocarburi non saturi, come, ad esempio, etilene e butilene.

Il GPL è trasportato con autocisterna su strada, ferrocisterna su ferrovia, e gasiera via mare.

2 – Ai sensi dell’art. 25, commi 1 e 4 del D.lgs. n. 504/1995, gli esercenti la vendita al minuto di gas di petrolio liquefatto (GPL) per combustione, in esercizi di vicinato, medie e grandi strutture di vendita, sono tenuti a dare comunicazione di attività all'Ufficio dell'Agenzia delle dogane, competente per territorio.

3 – La Comunicazione è presentata a mezzo SUAP del Comune, che provvede a trasmetterla all’Agenzia delle Dogane.

5 – In caso di vendita di GPL in recipienti mobili con quantitativi superiori o uguali a 75 Kg, la SCIA prevenzione incendi ai sensi del DPR n. 151/2011 – Allegato I, punto 3, lett. b), verrà trasmessa dal SUAP ai VV.FF.