Somministrazione Alimenti e Bevande sul posto

da Sapere

1 – Per somministrazione di alimenti e bevande si intende la vendita con il consumo sul posto e il servizio assistito, da parte del personale addetto ai tavoli, di alimenti e bevande, comprese quelle alcoliche di qualsiasi gradazione, nei locali dell’esercizio o in una superficie aperta al pubblico annessa all’esercizio, come ad esempio i dehors o le terrazze.

2 – Dal punto di vista commerciale esiste un’unica tipologia di esercizi di somministrazione di alimenti e bevande che possono assumere denominazioni varie: bar, caffetterie, sala da tè, ristoranti, pizzerie, trattorie, osterie, tavole calde, self service, fast food, birrerie, wine bar, pub, enoteche e simili.

3 – Per aprire un esercizio di somministrazione occorre presentare la SCIA unica (Segnalazione certificata di inizio attività) al SUAP (Sportello unico per le attività produttive) del comune dove ha sede il locale dell’esercizio.

4 – Se i locali di svolgimento dell’attività si trovano in zone particolari, da tutelare per ragioni di tipo sociale, ambientale, artistico, storico, architettonico, ecc…, l’esercizio dell’attività è soggetto ad autorizzazione commerciale da presentare al SUAP del comune dove ha sede il locale.

5 – Gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande sono costituiti da un’unica tipologia commerciale fatti salvi i limiti previsti dalle norme igienico-sanitarie.

6 – L’attività di somministrazione di alimenti e bevande è normata dalla L.R. n. 38 del 29 dicembre 2006 e s.m.i. e dalla D.G.R. n. 85-13268 del 8 febbraio 2010, rettificata con D.G.R. n. 43-13437 del 1 marzo 2010, con la quale si sono forniti indirizzi per la predisposizione, da parte dei comuni, dei criteri per l’insediamento degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande.

7 – Tali criteri mettono in evidenza la necessità di favorire la modernizzazione della rete, con lo scopo di mantenere una presenza diffusa e qualificata del servizio, orientando l’insediamento degli esercizi in zone e aree idonee alla formazione di sinergie con la rete del commercio fisso.

8 – Anche per l'attività temporanea di somministrazione di alimenti e bevande è previsto l’inoltro di una SCIA unica in occasione di sagre, fiere, manifestazioni religiose, tradizionali e culturali o eventi locali straordinari, priva di dichiarazioni asseverate ai sensi dell'articolo 19 della legge 241/1990.

9 – La somministrazione temporanea non è soggetta al possesso dei requisiti previsti dal comma 6 dell'articolo 71 del d.lgs. 59/2010.

Quando nel modello tra gli allegati si legge:

 

¨

Documentazione prevista dagli artt. 8, 9, 10 della D.G.R. n. 85-13268/2010

Nei casi previsti dalla D.G.R. n. 85-13268/2010

 

La documentazione da allegare è la seguente:

 

SI ALLEGANO I SEGUENTI ELABORATI TECNICI

per consentire le verifiche di competenza dell'amministrazione

con riferimento alla D.G.R. n. 85-13268 dell’ 8 febbraio 2010

 

ATTESTAZIONI

(allegato obbligatorio)

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Relazione contenente gli elementi di inquadramento dell’iniziativa (accompagnata da eventuali tavole grafiche)

STUDI  ASSEVERATI

obbligatori

 

 

Idoneo studio per la valutazione delle componenti progettuali, relativamente

alla sicurezza degli impianti –                                                           |_|      

a prevenzione incendi, ai rifiuti                                                         |_|  *

alle barriere architettoniche: come da art. 10 c. 5 lett. a.1, a.2, a.3  |_|

 

 

|_|

Standard di parcheggio come da art. 8

 

 

 

 

 

 

Idoneo studio per la valutazione delle componenti ambientali indispensabili a rendere compatibili l’insediamento, relativamente

a clima acustico: art. 10 c.4 lett. a.1, a.3;                 |_|  

all’atmosfera: art. 10 c.4 lett. b, b.1, b.2, b.3;            |_|   *

al paesaggio: art. 10 c. 4 lett.c)                                  |_|   *

 

 

|_|

 

Valutazione di impatto sulla viabilità  come da articolo 9

 

 

 

|_|

 

Destinazione d’uso e agibilità (allegata documentazione probante)

 

ALTRO OBBLIGATORIO

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Copia di un documento di identità in corso di validità di tutti coloro che sottoscrivono

 

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Attestazione pagamento Diritti Suap di € _____  (se previsti)

 

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Notifica igiene degli alimenti ai sensi CE 852/04 e DGR n. 21-1278 del 23/12/2010

 

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Notifica igiene e sanità pubblica

 

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Attestazione pagamento Diritti di Registrazione Asl (nei casi e per l’importo previsti dalla relativa modulistica)

 

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(in caso di società) Allegato A - Dichiarazioni di altre persone (indicate all'art. 2 del D.P.R. n. 252/1998)

ALTRO FACOLTATIVO *

 

 

 

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Copia atto di proprietà dei locali (ove esistente)

*  In assenza di allegati sarà effettuata una verifica d’ufficio

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Copia contratto di locazione (ove esistente)

 

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Dichiarazione disponibilità dei locali

* Da motivare se non necessarie

 

Riferimenti Normativi

  • Legge Regionale 29 dicembre 206 n. 38
  • D.G.R. n. 85 - 13268 del 8 febbraio 2010 Legge Regionale 29 dicembre 2006 n. 38 "Disciplina dell'esercizio dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande ". -Art. 8 - "Indirizzi per la predisposizione, da parte dei comuni, dei criteri per l'insediamento delle attività". Prima applicazione.
  • D.G.R. n. 43 - 13437 del 1 marzo 2010 Rettifica di errore materiale delle tabelle di calcolo del fabbisogno dei posti parcheggio di cui al c. 3 dell'art. 8 dell'All. A della D.G.R. n. 85-13268 del 8/02/2010 "Legge regionale 29 dicembre 2006 n. 38. Disciplina dell'esercizio dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande. Art. 8 - Indirizzi per la predisposizione, da parte dei comuni, dei criteri per l'insediamento delle attività. Prima applicazione".
  • Legge 241/90 e s.m.i.
  • D.L.vo 222/2016

Modelli

Regime amministrativo: Comunicazione. ( Sospensione Temporanea, Cessazione )
Sono soggette a Comunicazione:

  • la sospensione temporanea dell’attività;
  • la cessazione dell’attività.
Regime amministrativo: SCIA. ( Apertura,Trasferimento sede, Subingresso e Ampliamento Superficie )
Sono soggette a SCIA, a SCIA unica o a SCIA condizionata nelle zone non tutelate (secondo l’attività posta in essere):

  • l’apertura dell’attività,
  • il trasferimento di sede,
  • l’ampliamento di superficie,
  • il sub ingresso.